La nostra idea è quella di portare nei piatti i concetti di biodiversità, di filiera corta, di stagionalità e di territorialità nonché rispetto per chi produce il cibo che consumiamo ogni giorno, perché siamo fermamente convinte che il cibo è cultura, benessere, piacere, il racconto di un popolo, di una terra, l'integrazione di storie diverse.
Da qui la scelta di utilizzare in stretta sinergia la filiera del biologico e quella del commercio equo e solidale, con l’intento di agevolare l’incontro tra consumatori e produttori locali o provenienti da paesi in via di sviluppo, diffondere conoscenze ed esperienze in merito a nuovi stili di vita e di sviluppo improntati a maggiore sobrietà, un più equilibrato uso delle materie prime, una più equa distribuzione delle risorse e della ricchezza, nonché più rispetto della salute delle persone, degli animali e dell’ambiente.
Per i nostri allestimenti utilizziamo esclusivamente prodotti biodegradabili e compostabili al 100% in Mater-Bi nonché tessuti in juta naturale e preferiamo all’utilizzo di acque in bottiglia quello dell’acqua di rubinetto in adesione alla campagna “Acqua bene comune dell’umanità: diritto di tutti”.